TRIPTYCH  è il lavoro compartecipato di tre grandi autori della fotografia contemporanea Italiana: Mustafà Sabbagh, Matteo Basilè ed Angelo Cricchi. Partendo da un unico set, ti tre autori hanno lavorato per addizione, mettendo in accordo i propri stili con le necessità espressive dell’altro.

La specificità del medium, declinato in modo peculiare, viene ribaltata dalla reciprocità di un lavoro compartecipato. Il risultato è quello di un allestimento corale che non sacrifica l’individualità artistica bensì la valorizza attraverso tre modalità percettive, tre costruzioni dell’immagine, tre sguardi. Una mostra che incarna le possibilità di un moderno Rinascimento in cui il dialogo triadico eleva il genio dell’artista, enfatizzando il sostrato espressivo del lavoro.Il lavoro di Angelo Cricchi, nel particolare, prende ispirazione dalla famosa opera scultorea di ambiente ellenistico,” Il Supplizio di Dirce” meglio conosciuto come  “Toro Farnese”, ritrovato presso la Domus Aurea a Roma ed attualmente collocato presso il MANN di Napoli.